Una volta completata la realizzazione del progetto Erasmus+ CARE – Consumer Awareness for Responsibility towards the Environment – sono stati resi noti i dati di diffusione di questa iniziativa che è riuscita a raggiungere un pubblico di quasi cinque milioni di persone.
CARE è un progetto nato nell’ambito del programma Erasmus+ della Commissione Europea, Azioni Chiave 2, coordinato dall’Università di Malaga. Ha l’obiettivo di promuovere il consumo responsabile tra i cittadini e ha sviluppato diversi prodotti nelle quattro lingue del progetto: spagnolo, inglese, portoghese e italiano. I risultati più rilevanti sono CARE Knowledge, una comunità virtuale di conoscenza sul consumo responsabile che ha prodotto il “Green Paper on Responsible Consumption in Europe”. Il Green Book riassume tutto il lavoro di ricerca, analisi e raccolta di informazioni su questo fenomeno svolto dal consorzio del progetto e ha prodotto conclusioni per promuovere un modello di consumo più sostenibile.
Allo stesso modo, un altro dei principali risultati di CARE è il pacchetto formativo Edu-CARE per l’educazione al consumo responsabile, composto da 40 microcorsi di microformazione che affrontano gli aspetti concettuali, economici, sociali e ambientali del consumo negli ambiti dell’alimentazione, della mobilità, dell’abbigliamento e dell’uso delle risorse, offrendo sia formazione che consulenza per sviluppare un consumo più consapevole e attento, che abbia a cuore il futuro del nostro pianeta.
Nella comunicazione online, attraverso i media nazionali e internazionali, stampa, radio e tv, social network, ecc., è stato raggiunto un reach di 4.730.610 persone, mentre con altre tipologie di azioni in presenza o convenzionali, come incontri, eventi divulgativi, workshop e corsi, il progetto è stato reso noto a 116.528 persone.
Il principale strumento di promozione e diffusione del progetto è stata la piattaforma di risorse educative aperte REA-CARE https://careforplanet.eu/, attraverso la quale sono stati offerti i risultati del progetto ed è stata effettuata l’interazione con i cittadini, che hanno collaborato offrendo idee imprenditoriali, esperienze, esempi di buone pratiche e rispondendo alle indagini e ai questionari di qualità del progetto. L’interazione più importante è quella che ha avuto luogo durante i corsi di formazione Edu-CARE, svolti da più di 3300 persone e che continueranno ad essere disponibili per altri 4 anni a beneficio dei cittadini.
Molto importanti sono stati anche i social network del progetto, come Facebook (https://www.facebook.com/CAREforplanetUE), LinkedIn (https://www.linkedin.com/groups/9389101/) e YouTube, che hanno raggiunto più di 53.000 utenti. Inoltre, e questo è molto rilevante, 25 enti di vari paesi si sono associati come collaboratori a CARE, contribuendo anche ad amplificare la diffusione del progetto.
I partner che hanno sviluppato CARE, guidati dall’Università di Malaga, sono Internet Web Solutions (Spagna), Università di Aveiro (Portogallo), IHF (Belgio), IDP (Italia), RSC Talent (Spagna) e CPIA Lecce (Italia), e si sono impegnati a mantenere attivo il progetto per altri quattro anni, fino a febbraio 2028, in modo che tutte le persone interessate a saperne di più sull’argomento e migliorare le proprie abitudini di consumo possano accedere a questa piattaforma gratuita e aperta in modo tempestivo, in qualsiasi momento e attraverso qualsiasi dispositivo.
Per maggiori informazioni sul progetto CARE:
https://www.facebook.com/people/Care/100086223363094
https://www.linkedin.com/groups/9389101
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